Dagli esperimenti sul risparmio energetico alla patente di abitante del Pianeta, passando per la progettazione di una vera e propria riconversione energetica degli edifici (e fidatevi! I ragazzi ce la possono fare): sono solo alcune delle tante attività di educazione alla consapevolezza ambientale e all’azione sostenibile che il PeR (Parco dell’energia Rinnovabile) propone alle scuole di ogni ordine e grado, in collaborazione con Terra Nuova e Tutta un’altra scuola, il progetto di rete nell’educazione all’avanguardia coordinato dalla rivista e casa editrice.
Le proposte didattiche sono commisurate alle richieste e formulate ad hoc per situazione, età, indirizzo di studio; la proposta del PeR prevede che siano le classi a recarsi al Parco dell’energia Rinnovabile, splendido luogo in mezzo ai boschi delle colline umbre, dove possono trascorrere una giornata o anche più giornate (la struttura è dotata di camere per il pernottamento e ristorante).
È il pacchetto «Scuola amica del clima e dell’ambiente» che il PeR, Terra Nuova e Tutta Un’Altra Scuola hanno pensato e programmato per gli istituti scolastici.
La patente di abitante del Pianeta
La formula di proposta didattica ideata dal PeR ha un nome (e contenuti) azzeccato, ideato dal team che gestisce la struttura: si chiama «patente di abitante del Pianeta». È quella che la struttura «rilascia» a tutti i bambini e i ragazzi che acquisiscono consapevolezza e comprensione dell’emergenza ambientale, ecologica e climatica che sta vivendo il Pianeta e che imparano, grazie alla teoria e all’esperienza, a modificare il proprio stile di vita per avere un impatto positivo, anziché negativo.
«È l’esperienza innovativa di educazione e consapevolezza ambientale che il PeR propone alle classi delle scuole di ogni ordine e grado, dalla materna fino agli istituti superiori, e alle famiglie o gruppi di famiglie che vogliono offrire un’opportunità ai loro figli» spiega Alessandro Ronca, direttore scientifico del PeR. «La struttura, che è centro di ricerca e sviluppo nonché green hotel con ricettività in autosufficienza energetica, propone infatti alle scuole programmi di educazione e formazione degli alunni sulle tematiche che oggi sono di così grande attualità. Le formule vanno dalla visita giornaliera al soggiorno di più giornate, con possibilità di pernottamento e pensione completa».
I temi principali che si sviluppano durante le visite giornaliere e durante i soggiorni di due o più giorni sono:
• A scuola di risparmio energetico
• La ricetta per salvare il Pianeta
• Energeticamente abili
• La patente di abitante del Pianeta.
«Le visite e le docenze sono strutturate in modo da rendere consapevoli bambini e ragazzi che ogni azione ha una ricaduta nell’ambiente e che la vita sulla Terra è un fantastico equilibrio di innumerevoli forme di vita che collaborano tra loro» prosegue Ronca. «L’obiettivo è quello di far comprendere che questo equilibrio non è automatico ma dipende dalla preservazione dell’ambiente, dalla protezione e conservazione della biodiversità, dall’importanza del mondo vegetale nel mantenimento delle condizioni ottimali per la vita sul Pianeta. Il ciclo dell’acqua, l’uso delle fonti di energia naturali, l’impiego di materiali non inquinanti sono tutte informazioni che vengono fornite insieme alla loro applicazione pratica. Per rinforzare le nozioni trasmesse ai visitatori e renderle comprensibili e condivisibili ci serviamo del contatto con l’ambiente reale. I nostri formatori svolgono vari laboratori pratici su natura e tecnologie servendosi delle installazioni del PeR e dell’area agricola come esempi concreti e ripetibili».
PER INFORMAZIONI, APPROFONDIMENTI E PRENOTAZIONI:
• PeR: Località Inano 1, Frattuccia di Guardea (Tr) tel 0744 988050, scrivi@per.umbria.it – www.per.umbria.it