Lasciano il lavoro per ripulire le spiagge e piantare alberi

Valentina La Cara ed Edoardo Manza, rispettivamente 22 e 24 anni, giovanissimi. Ma con tanta grinta e determinazione. Hanno lasciato il lavoro in un negozio di telefonia per intraprendere un viaggio durante il quale ripuliranno dai rifiuti, fiumi, spiagge, strade in diverse città. E il PeR,  Parco dell’Energia Rinnovabile, li sostiene come mediapartner del loro progetto.

09 Giugno 2019

 

Sono giovanissimi ma a quanto pare hanno già le idee chiare e una grande sensibilità e attenzione per l’ambiente. Valentina ed Edoardo, originari rispettivamente di Torino e Biella, hanno lasciato il nostro lavoro a tempo indeterminato in un negozio di telefonia per dedicarsi ad un progetto che avevano a cuore da tempo e che hanno già in parte iniziato a realizzare: «ripulire dai rifiuti fiumi, città, spiagge e tutti i luoghi dove sia necessario, partendo dall’Italia per poi spostarci anche verso l’estero – spiegano –  ci piacerebbe includere nel nostro progetto la bonifica strategica dei territori bisognosi piantando alberi».

Il viaggio di Valentina ed Edoardo farà tappa anche al PeR, sulle verdi colline umbre, il 27 giugno. Il PeR infatti ha deciso di sostenere i due giovani come mediapartner del loro progetto.

«Viaggiamo e viaggeremo a bordo del nostro vecchio camper all’insegna di un itinerario ecologico e accompagnati dalla nostra cagnolina Bubble» dicono.

La partenza è fissata per il 15 giugno. «Partiremo dal Piemonte, più precisamente da Borgosesia, una piccola cittadina nella provincia di Vercelli – spiegano –  La nostra prima tappa sarà la Liguria, dove cominceremo ad utilizzare i nostri canali Social per farci consigliare in tempo reale dalla gente che ci segue i vari luoghi che necessitano del nostro intervento, cioè pulizia, piantumazione di alberi, luoghi da visitare per patrimonio culturale, fiere, eventi ecc.».

«Oltre ai consigli della gente, seguiremo una nostra linea guida che mira a farci percorrere le strade della costa tirrenica, fino a raggiungere il sud Italia, per poi risalire da quella adriatica – spiega Valntina – per tutto ciò, pensiamo di impiegare circa due mesi, che saranno però solo l’inizio di questo nostro grande progetto».

 

L’itinerario di Valentina ed Edoardo

«Il nostro itinerario dopo la costa italiana si svilupperà verso l’Europa con l’idea di attraversarla per poi arrivare fino alla costa del Portogallo e spostarci anche oltre, contando di portare a compimento 1/2 volte a settimana le azioni che fanno parte del nostro progetto ecologico».

«L’itinerario potrebbe modellarsi anche in base alle richieste eventuali che potrebbero arrivarci da chi deciderà di collaborare con noi. Abbiamo deciso di partire in camper perché ci piace l’idea di poter dormire ovunque ci vada, oltre  che per un fattore pratico ed economico; tutto ciò che abbiamo, lo abbiamo risparmiato avendo lavorato negli anni precedenti e viaggiare in questo modo richiede una bassa spesa, dandoci ugualmente la possibilità di realizzare il nostro sogno».

«Ci affideremo il più possibile all’autoproduzione per i prodotti per la nostra igiene personale e per la pulizia del nostro mezzo, utilizzando materiali che non inquinano l’ambiente e cercheremo di non acquistare assolutamente prodotti alimentari imballati con plastica e materiali non riciclabili».

 

«Costruiamo il nostro futuro»

«Il tempo di compimento di questo percorso non lo abbiamo definito poiché appunto vogliamo che diventi il nostro stile di vita, vogliamo che quest’iniziativa diventi un vero e proprio lavoro per noi – prosegue Valentina – per poterci costruire un futuro che rispetti i nostri principi etici e sviluppi il nostro desiderio di lavorare in maniera indipendente ed itinerante, avendo la possibilità di fare azioni utili davvero per il nostro pianeta».

«Ci piacerebbe riuscire a fare informazione e quindi sensibilizzazione su tematiche conosciute ma poco applicate; per l’appunto l’ecologia, l’ecosostenibilità e il rispetto per la nostra Terra e di conseguenza per noi stessi, collaborando con chi sarà interessato per riuscire a creare oltre che un’iniziativa che ci sta veramente a cuore anche un’iniziativa utile ed indispensabile soprattutto in questo momento».

«Noi crediamo nella possibilità di un evoluzione positiva e più consapevole del modo di vivere del singolo individuo e vogliamo assolutamente cogliere l’occasione di poter fare informazione libera e consapevole. Vogliamo poi documentare la gravità delle situazioni che incontreremo cosicché emergano l’emergenza e la necessità di cambiare passo».

«Bisogna collaborare con la natura per aiutarla a rifiorire – aggiungono Valentina ed Edoardo – perché i colpevoli di questa situazione ambientale siamo noi abitanti del pianeta, si tratta di cambiare un sistema sbagliato molto ben radicato e per farlo c’è bisogno di consapevolezza ed impegno da parte di tutti. Stiamo cercando di essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo».

QUI il canale youtube di Valentina ed Edoardo