Le stagionalità

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Frutta e verdura decide la natura!!!!!
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Sappiamo tutti che una sana alimentazione deve prevedere un buon apporto di frutta e verdura.

Mangiamone  quindi buone quantità per assumere tutti i principi nutritivi in esse contenuti.
Attenzione però, impariamo a scegliere solo i prodotti di stagione, maturati al sole dei campi, e diamo la preferenza  alle produzioni biologiche locali, che possiamo consumare subito dopo la raccolta e  che conservano  pressoché intatto il loro patrimonio in vitamine e antiossidanti.
Maggiore, infatti, è il tempo che intercorre  tra raccolta e consumo, maggiore è la perdita in freschezza e nutrienti.

Per esempio la percentuale  di vitamina C presente nella lattuga diminuisce dopo 1 giorno del 25%, dopo 2 giorni del 40% e dopo 3 giorni del 70%.

Pensiamo alla frutta o alla verdura proveniente da oltre oceano, imbarcate prima sulle navi,  poi sui camion,  poi in mostra  sul   banco del  supermercato e poi ancora conservate nel nostro frigorifero : che contenuto vitaminico potranno mai avere?
Approfittiamo allora di una bel fine settimana con la famiglia e portiamo i nostri bambini in campagna; risentiamo l’odore della buona terra e i profumi dei suoi innumerevoli frutti ; insegniamo loro, da subito, a conoscere e rispettare i cicli di ortaggi e frutta; potenziamo questo legame con la natura che li aiuterà a diventare ”consumatori consapevoli” e ad apprezzare la generosità della terra coltivata con rispetto e amore.


Piccolo test del contadino:

  • Gli spinaci sono ortaggi estivi o invernali?
  • Ci sono i carciofi  a novembre?
  • Posso preparare riso e piselli a marzo?
  • In quali  mesi si raccolgono le zucchine?
  • Posso mangiare le fragole a dicembre?
  • Posso preparare una spremuta d’arancia ad aprile?
  • In quali mesi trovo le albicocche?

Se non sai rispondere o hai dei dubbi, consulta il calendario delle stagionalità di frutta e verdura.

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QUI per vedere i cartelli delle Verdure e della Frutta

Testo e tabelle a cura di Anna Maria Merenda

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